Non presentare più richieste di credito contemporaneamente!
- Autore: Iohan Colarusso
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La maggior parte delle persone che richiede un credito ignora che il calcolo del budget non è l’unico criterio dal quale dipenderà l’accettazione della pratica: il fatto di presentare più domande di finanziamento contemporaneamente può ridurre fortemente le possibilità di ottenerlo in ognuno degli organismi sollecitati. Spiegazioni.
Molte domande = instabilità e quindi perdita di punti
Dopo la presentazione di una richiesta di credito presso un qualunque istituto bancario e/o mediatore, quest’ultima è registrata nelle Zek, la Centrale dei crediti. Tutti gli istituiti che erogano crediti possono quindi venire a conoscenza delle eventuali altre richieste e quindi valutare la tua stabilità.
La valutazione dell’affidabilità riveste un ruolo considerevole nello scoring che determina la risposta alla pratica, al di là dello studio della tua situazione finanziaria. Nel caso in cui siano state costituite delle pratiche presso vari istituti di credito, si perdono molti punti.
Il rischi. aumento del tasso d’interesse, se non anche rifiuto a catena
Se hai presentato varie richieste, il primo rischio è di veder aumentare il tasso d’interesse del credito a mo’ di penalità. Il prestito accordato rischia allora di essere meno interessante che all’inizio.
Più dannoso ancora, una banca lambda che a priori sarebbe stata disponibile ad accordarti un prestito, potrebbe decidere di rifiutare la richiesta constatando che altre banche hanno già studiato la pratica in precedenza e hanno concluso per un rifiuto. Anche se il tuo profilo risponde ai criteri di accettazione di alcune banche, la richiesta di credito rischia quindi di essere rifiutata ovunque indipendentemente dai motivi del precedente rifiuto.
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